IL VIDEO MAPPING CHE RACCONTA IL MERCATO DELLE GAITE DI BEVAGNA E’ UN ABBRACCIO TRA PASSATO E FUTURO

IL VIDEO MAPPING CHE RACCONTA IL MERCATO DELLE GAITE DI BEVAGNA E’ UN ABBRACCIO TRA PASSATO E FUTURO

Invasioni Digitali per raccontare il Medioevo

Che il videomapping non sia una semplice performance di luci e immagini fine a sé stessa è ormai un dato acclarato, e il videomapping di Aelion Project realizzato in collaborazione con Invasioni Digitali a Bevagna ne è la prova.

In occasione dell’evento #DIGINV – Digital Invasions for the Promotion of the Cultural Heritage che ha visto riunirsi a Bevagna persone provenienti da vari Paesi Europei, abbiamo voluto realizzare una performance di arti digitali che non fosse solo bella da vedere ma che avesse anche uno scopo educativo. La scelta di realizzare un che avesse come protagonista il  Mercato delle Gaite è  scaturita dalla volontà di raccontare l’incredibile eredità storica e culturale di Bevagna a quantə già amassero il suo Mercato medievale e anche a quantə non lo conoscessero ancora. Per farlo, bisognava trovare uno strumento di storytelling che fosse evocativo, coinvolgente, di grande impatto e di facile fruizione per tutte le fasce d’età.

Ecco che il videomapping ci è apparsa come la risposta più bella, interessante e allo stesso tempo divertente.

Videomapping - Prove Tecniche

Videomapping – Prove Tecniche

Il videomapping come strumento di storytelling per raccontare la storia di un territorio

Il videomapping, infatti, nato come una spettacolare performance artistica, in realtà possiede un enorme potenziale: quello di mappare un luogo non solo nella sua forma estetica e quindi architettonica, ma anche nella sua forma sostanziale e quindi storica e culturale.

E grazie all’ emozionante atmosfera creata dalle animazioni 2D e 3D, dalle immagini, dai video e dai giochi di luce, il video mapping è in grado di arrivare immediatamente agli occhi e al cuore dellə spettatorə, trascinandolə in un’indimenticabile esperienza che può essere ludica e formativa allo stesso tempo.

La forza del vide mapping risiede proprio nella capacità di poter ricorrere a vari metodi di proiezione, facendoli magistralmente interagire tra loro e creando un racconto coinvolgente ed interessante, capace di far sentire lə spettatorə parte integrante del racconto a cui sta assistendo e rendendolə dunque attivə e ricettivə, perché maggiormente predispostə ad acquisire le informazioni quando queste ultime sono veicolate dalle immagini.

Il video mapping che ha ricreato il Mercato delle Gaite a Bevagna

 

 

Il videomapping che abbiamo realizzato con Aelion per ricreare lo storico Mercato della Gaite di Bevagna è la dimostrazione di quanto cultura e digitale vadano a braccetto e costituiscano l’accoppiata vincente nella sfida di un nuova comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale di un territorio.

Creare nuovi spettacoli, sempre straordinari e suggestivi, applicati ai diversi ambiti culturali e storici, può davvero essere la una ulteriore nuova strada da percorrere per ridare nuova linfa ai poli museali e turistici per troppo tempo rimasti assopiti in un sonno che li ha privati del loro potere attrattivo. Il video mapping è il un nuovo linguaggio delle arti e noi non spetta che adottarlo stiamo provando a svilupparne le potenzialità per scoprirne tutte le sue meravigliose sfumature.

L’evento di video mapping, preceduto dall’invasione digitale delle Gaite di Bevagna, è stato il momento conclusivo del Progetto #DIGINV – Digital Invasions for the Promotion of the Cultural Heritage , progetto europeo con partner da Italia, Belgio, Croazia, Ungheria, Cipro e Malta. Dal 21 al 25 Giugno 2021 ə Partner si sono riunitə per tirare le fila di due anni di lavoro intenso per la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale del proprio Paese, avendo scalato il Progetto e la best practice Invasioni Digitali in Europa, con invasioni a Cipro grazie a Cyprus Computer Society, a Malta grazie a Malta Communication Authority, in Ungheria grazie a TeleHaz, in Italia grazie e Invasioni Digitali e Comune di Bevagna e purtroppo non in Croazia a causa del Covid19 ma con grande impegno e partecipazione di CTK Rijeka che ha comunque organizzato tutto l’evento spostandolo in digitale.

Un progetto che si conclude lascia sempre un po’ di tristezza, come quando finiamo di leggere un libro che ci è piaciuto tantissimo, vorremmo che continuasse, vorremmo viverlo ancora. Ma siamo felici di aver avuto l’opportunità di vivere questa avventura, di conoscere ə meravigliosə partner con cui abbiamo lavorato e siamo prontə per lavorare a tanti altri progetti che già sono in cantiere.